01 giugno 2005

Scandalo Enron

La corte suprema degli Stati Uniti, che nel 2002 aveva condannato i vertici della Enron dopo il crollo e lo scandalo della falsificazione dei documenti contabili, ha annullato la condanna, annullando così una delle poche vittorie contro gli scandali finanziari recenti.

La notizia è riportata dal Washington Post:
The court ruled unanimously that the Houston jury that found Arthur Andersen LLP guilty of obstruction of justice was given overly broad instructions by the federal judge who presided at the trial.

Questo il commento di W. Mateja, del dipartimenti giustizia:
"To lose a case like this is huge," said William B. Mateja, a former official of the Justice Department's corporate fraud task force. "Arthur Andersen was the poster-child case of all the corporate fraud cases."

Dopo lo scandalo Enron, l'america varò la legge Sarbanes Oxley, che rendeva più semplice per il governo perseguire chi, nelle aziende, distruggeva documenti "compromettenti". Possiamo porci il dubbio se, dopo questa notizia, la giustizia americana è ancora quella "che non guarda in faccia a nessuno"?


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