25 novembre 2005

Google e la nuova percezione della realtà

Dall'articolo di Marco Calamari su punto-informatico:

Dipendiamo sempre di più dalle informazioni, non solo per la nostra vita in Rete ma anche per
la vita di tutti i giorni. Strumenti molto potenti ed efficaci come il motore di ricerca di Google, Google News, Froogle, Google Maps e compagnia cantando, utilizzati per la loro efficacia e gratuità, dovrebbero essere osservati con attenzione e messi in discussione dove impattino in maniera crescente sulla vita delle persone.

[con l'introduzione dei motori di ricerca]Ci hanno affrancato da molto lavoro di routine, certamente, e la potenza e la comodità di avere la Rete "indicizzata" sono fantastiche. Ma la percezione della realtà della Rete ne è inevitabilmente alterata. La Rete non è "cio' che si vede facendo ricerche con Google". Google non puo' indicizzare tutto; ci sono contenuti al di la delle sue possibilità presenti e future. Ma l'accesso parziale ai contenuti non è il problema principale; il problema principale è la percezione della realtà.Noi vediamo la Rete non con i nostri occhi ma con quelli di Google, o del motore di ricerca utilizzato; ne sfruttiamo l'immensa acutezza visiva, ma adottiamo di conseguenza anche il suo punto di vista, le sue modalità percettive, le sue e le altrui opinioni.

Come non essere d'accordo? Ma il problema non è solo Google, è come viene percepita ed utilizzata la rete. Una volta si diceva che una notizia, se non era riportata dalla televisione, non esisteva. Lo stesso potrebbe (o è già successo): una bufala che rimbalza in internet diventa vera, oppure una notizia vera che non ha visibilità (perchè non è riportata da siti "famosi") diventa inesistente.
Technorati:

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' proprio vero!

La chiave per non cadere in questo equivoco credo sia quella di riuscire a mantenere vive quelle comunità parallele, più o meno grandi, che fanno riferimento a un proprio specifico baricentro (ovviamente per rimanere in tema, mi riferisco alle comunità blog, spesso mal indicizzate o troppo difficili da consultare via google).

Penso si possa paragonare questa contrapposizione alla differenza che intercorre tra la Grande Enciclopedia Galattica e La Guida Galattica per Autostoppisti ;)