20 novembre 2005

Recinti televisivi

Prendo spunto dalla rifessione di Michele Santoro, ieri sera a Che tempo che fa: "perchè in televisione ci devono essere dei recinti televisivi, all'interni dei quali (e solo nei quali) si può parlare di cose come la mancata perquisizione al covo di Riina, il caso Cuffaro in Sicilia?". Già, perche?
Perchè reality a tutte le ore? E quando non ci sono i reality, allora arrivano le trasmissioni che parlano dei reality?


Probabilmente perchè è molto più tranquillizzante vedere un vip in una situazione ridicola, messo in mutande. Più tranquillizzante che dell'ipotesi, dell'idea che dietro l'arresto di Riina, da parte dei carabinieri del capitano ultimo, magari (dico magari), ci sia stato un accordo (noi vi diamo Riina e voi ci lasciate in pace ..). Più facile che sentirsi dire, da Cuffaro stesso, che nel 2001, comprò o voti dalla mafia.
Ma lui non lo sapeva che erano mafiosi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

O.T. Aldo non hai i feed RSS, non potresti metterli? Così riesco a leggerti anche da Bloglines?

alduccio ha detto...

Il link è questo: http://unoenessuno.blogspot.com/atom.xml
(lo metterò anche nel template)
Ciao