26 gennaio 2006

La legge sulla legittima difesa

Qualcuno ieri si è ricordato di chiedere anche il parere di Mariarosa Bartocci, la vedova del gioielliere che un drammatica sera di 7 anni fa venne ucciso a sangue freddo durante una rapina a Milano. A Berlusconi dedica la sua opinione in merito [alla riforma sulla legittima difesa]. «Sono sicura che mio marito non avrebbe mai voluto lo stesso un'arma. Mi diceva sempre: “Guarda che è ancora più pericoloso perché il bandito se vede una pistola, poi spara anche se non ne aveva intenzione”. Non commento la legge, ma mi permetto di dire che adesso forse bisogna stare ancora più attenti». (articolo21)
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5 commenti:

Undine ha detto...

L'opinione della signora (e del marito defunto) è politicamente e mediaticamente irrivelante in un paese tutto contento di giocare al far west.

alduccio ha detto...

Ma è fatta da una persona che il dramma della rapina l'ha subito sulla propria pelle.
Aldo

Undine ha detto...

Certo Alduccio, io sono d'accordo con te.
Purtroppo chi detiene potere mediatico non la pensa così. E questo dispiace.

Anonimo ha detto...

Finalmente!grazie silvio ci hai concesso il diritto di difenderci,
coloro che non lo vogliono possono seguitare a subire supinamente nessuno li obbliga a reagire ma gli altri possono avvalersi del diritto di difendersi con ogni mezzo a salvaguardare la propia incolumità e i propi beni estesi ai propi cari.Grazie governo veramente popolare

Anonimo ha detto...

Finalmente!grazie silvio ci hai concesso il diritto di difenderci,
coloro che non lo vogliono possono seguitare a subire supinamente nessuno li obbliga a reagire ma gli altri possono avvalersi del diritto di difendersi con ogni mezzo a salvaguardare la propia incolumità e i propi beni estesi ai propi cari.Grazie governo veramente popolare