29 aprile 2006

Fino a quando vorrete giocare al Senato?

Ci si aspettava dalle persone del Senato un atteggiamento più responsabile e adulto.
Invece, nulla. Hanno voglia di giocare, babbiare. E di prenderci in giro.
Ieri le schede con Francesco anzichè Franco: forse un fesso qualunque sbaglierebbe il nome di un candidato. Un senatore no.
E allora viene da pensare a dei giochi torbidi, all'interno della maggioranza. Tu dai una cosa a me, io do una cosa a te.
La politica fatta con i pizzini in mano. Ma Provenzano faceva politica con i pizzini. Cos'è stata, l'influenza di belzebù?

Fino a quando volete giocare? Si critica la piazza della sinistra per gli insulti e i fischi alla Moratti, e poi dobbiamo assistere a questo schifo?
Ma mille volte meglio i fischi della piazza, della gente. Almeno sono più onesti.

Un ringraziamento a parte per la CdL, che ha invece voluto giocare alla Camera, votando D'Alema. Da voi me lo sarei aspetato.

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