12 maggio 2006

Le confessioni degli italiani

"Nella provincia di Cuneo l'80 per cento degli elettori ha votato Silvio Berlusconi. Una provincia partigiana, antifascista ha votato per l'uomo che ha sdoganato gli ex fascisti sempre fascisti, che non ha esitato a candidare anche gli ex nazisti sempre nazisti, compresi quelli che non avevano mai sentito parlare dell'Olocausto.

a decidere le elezioni di un paese moderno, il sesto o settimo paese industriale del mondo, sono state delle paure senza senso nel presente, ma radicate da millenni: paure di carestie, di invasioni, di peste, di fillossera, di grandine, per cui non si ragiona più, si corre dove si pensa che ci sia un riparo conservatore, il riparo del non muovere, del non agitare le acque e gli eventi che hanno sempre portato lutti fra la povera gente. Tanto più se povera non è, ma si è fatta l'automobile e la casa, tanto più se nessuno vuole toglierle l'automobile e la casa. "


Giorgio Bocca su l'espresso parla delle paure e amnesie di chi ha votato Silvio.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

alduccio

bisognerebbe parlare però della peculiarità dei piemontesi e dei cuneesi in particolare...si dice:" i liguri hanno il braccino", ma i piemontesi sono anche peggio e vivono nel terrore che gli si porti via "la roba"...eppure hanno tanti di quei soldi che gli escono dalle orecchie (il più grande e importante concessionario di mercedes d'italia sta a cuneo: "Gino"...)...non è avarizia, è quella parsimonia contadina, maniacale e paurosa, che in veneto è diventata rancore leghista quando hanno fatto i soldi...prima giravano con le pezze al culo e facevano i partigiani, ora girano in mercedes e votano forza italia...in questo lasso di tempo, quanta DC...non sono anni passati invano, da un certo punto di vista: forse sono gli eredi di quelli che, pur non essendo fascisti, andavano a sentire il podestà in piazza e non se la sentirono di prendere le armi e andare in montagna quando questi scappò...insomma sono quelli che stanno sempre in mezzo, quelli che hanno paura che gli si tocchi "la roba"...)...certo, dispiace dirlo, sono facilmente "terrorizzabili"...

Anonimo ha detto...

alduccio

bisognerebbe parlare però della peculiarità dei piemontesi e dei cuneesi in particolare...si dice:" i liguri hanno il braccino", ma i piemontesi sono anche peggio e vivono nel terrore che gli si porti via "la roba"...eppure hanno tanti di quei soldi che gli escono dalle orecchie (il più grande e importante concessionario di mercedes d'italia sta a cuneo: "Gino"...)...non è avarizia, è quella parsimonia contadina, maniacale e paurosa, che in veneto è diventata rancore leghista quando hanno fatto i soldi...prima giravano con le pezze al culo e facevano i partigiani, ora girano in mercedes e votano forza italia...in questo lasso di tempo, quanta DC...non sono anni passati invano, da un certo punto di vista: forse sono gli eredi di quelli che, pur non essendo fascisti, andavano a sentire il podestà in piazza e non se la sentirono di prendere le armi e andare in montagna quando questi scappò...insomma sono quelli che stanno sempre in mezzo, quelli che hanno paura che gli si tocchi "la roba"...)...certo, dispiace dirlo, sono facilmente "terrorizzabili"...

Anonimo ha detto...

scusate il doppio post...non capisco quale casino abbia combinato per...

un saluto

Anonimo ha detto...

mha, Aldo, secondo me questa è ancora roba da campagna elettorale, dove i vari editorialisti cercano di spingere o tirare per la giacca gli elettori lodando oppure dando degli stolti a seconda che votino pro o contro le loro idee.
Berlusconi l'ha detto esplicitamente: "solo dei coglioni voterebbero contro i propri interessi". Chissà quante volte gliel'avranno ripetuto i suoiu responsabili, loro ovviamente pensavano che lui ne avrebbe tenuto conto ed avrebbe fatto capire agli italiani che "conviene votare per me", chissà che sorpresa quando gliel'hanno sentito ripetere in pubblico!!!
Però poi il mondo di è scandalizzato, certe cose non vanno dette pubblicamente!!! Salvo che un po' tutti da un lato e dall'altro lo dicevano eccome, solo che in modo un po' più velato, come avviene nell'articolo che citi.
Però la campagna elettorale è finita e la sinistra ha vinto e deve governare, adesso certi interventi sono inopportuni e fanno solo il gioco di chi ancora insiste per ricontare le schede...

alduccio ha detto...

Si forse è il caso di guardare avanti. Ma rimane il fatto che l'aver fatto campagna sulle paure dei piemnontesi, gli ha portato comunque dei voti.
Aldo

Loud ha detto...

Strano ma vero, molta gente ha continuato a votare Silvio (oltre che nelle regioni "controllate") nonostante i fatti abbiano dimostrato l'incapacità governativa (non tocco invece quella imprenditoriale, in quanto eccellente) e sopratutto il tocco di riforma della repubblica che sta tentando esattamente come tentò neglio anni '80 con la P2... poi la cecità ha nascosto, per alcuni, le leggi ad personam che ci sono state eccome! E non dimentichiamo i richiami della UE, anche dirette ai suoi personali comportamenti (ricordiamo il dibattivo vergognoso avuto in assemblea a Bruxelles dove ha praticamente dato del nazista al ministro tedesco)... Ah, derisi dai paesi esteri, metà del paese ha continuato a votarlo, per o contro il proprio interesse. Mah!