07 giugno 2007

Bestie di Sandrone Dazieri

Sulle montagne bergamasche della Val Brambana, precisamente all'albergo Capriolo, si svolge questo racconto di Sandrone Dazieri della collana Ecomafie.

Ma non preoccupatevi, protagonista è il solito personaggio, che ricorda un po' il Gorilla dei precedenti romanzi. Sam, cuoco dell'albergo, con un passato poco pulito (“hai una fedina penale più lunga del c.. di Rocco Siffredi”), si trova invischiato nell'omicidio di un ospite dell'albergo, Maurizio Ferri. Una persona impegnata contro “l'ecological collapse”, la morte del mondo.

Se le prime indagini della polizia portano al mondo dello spaccio, Sam, che viene chiamato dalla famiglia del ragazzo ad investigare come “consulente”, capisce che dietro c'è il traffico di animali usati per corse clandestine, combattimenti e medicine illegali.

“Sai qual'è il traffico internazionale più importante dopo la droga?
Immagino le armi.
No. Sono gli animali. Solo qui in Italia i criminali guadagnano più di tre miliardi di euro ogni anno con gli animali. E voi siete solo una piccola parte del mondo. Corse di cavalli, dog fights, medicine che provengono da animali protetti. Come tigri, come rinoceronti. Per tre miliardi forse si può uccidere, non credi?”.

E Sam, prendendo tante botte, infrangendo un po' di leggi, arriverà a risolvere il caso. Un noir divertente e scorrevole: ma dietro le battute amare del personaggio c'è un mondo che spesso è a noi invisibile.
Quello del traffico di animali maltrattati, uccisi, violentati spesso per il solo sfogo delle delle peggiori e inconfessabili pulsioni umane.
Crimini che nella maggior parte dei casi rimangono impuniti, invisibili ai grandi media, nascosti agli occhi dell'opinione pubblica.
Il giro di affari globale messo in piedi dalle “multinazionali del crimine” è stimato dal Corpo Forestale in 1,5 miliardi di euro, per un mercato frequentato soprattuto da occidentali.
A rischio c'è l'estinzione di circa 100 specie di animali ogni anno, sia terrestri sia marine.
Dal globale al locale. In Italia c'è la mano della criminalità organizzata, mafia, camorra, 'ndrangheta e sacra corona unita in testa, per accaparrarsi un business di tutto rispetto: 1,2 miliardi di euro per le corse e 700 milioni per i combattimenti, secondo le stime dell'Ente Nazionale di Protezione Animali (Enpa). Ma anche dopo la morte il circuito illegale continua: per le macellazioni clandestine il giro d'affari ammonta a 500 milioni di euro.
L'elenco degli orrori termina con il peggiore tra questi: la zoopornografia, lo sfruttamento animale a fini sessuali, in particolare nell'ambito del mercato del porno di provenienza asiatica.
Il mondo animale è davvero sotto assedio. [Dal commento finale di Antonio Pergolizzi, Coordinatore Osservatorio Nazionale Ambiente e Legalità di Legambiente].

Il link su internetbookshop per ordinare il libro.
Il sito di Sandrone Dazieri.
Il sito di Legambiente, sponsor della collana Verdenero di cui questo libro fa parte.
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1 commento:

Anonimo ha detto...

Solo per integrare il tuo pezzo con il sito di riferimento.
www.verdenero.it
ciao e buona vita