26 giugno 2007

Non volevano pagare il biglietto

I pendolari che hanno bloccato i treni a Roma, protestavano perchè non volevano pagare il biglietto.

Fino a 6 mesi fa esisteva una convenzione che dimezzava il costo del viaggio, tra Trenitalia e Campania.
E oggi si ritrovano senza sconti e con l'incriminazione di interruzione di pubblico servizio.

Perchè in Italia tolleriamo di tutto: mafia, stragi impunite (e senza risarcimento), pregiudicati in Parlamento, giornalisti spioni, dossieraggi vari, un'evasione fiscale definita una pandemia, politici che incitano allo sciopero fiscale, morti sul lavoro, per le strade, per l'inquinamento ...
ma chi viaggia senza biglietto no!
Questo non lo possiamo tollerare! Cribbio!!


Trenitalia "Tutti devono pagare il biglietto".
"chiunque usa le Ferrovie, prima di tutto, deve pagare il biglietto. E' un atto di rispetto verso il nostro azionista che è il ministero delle Finanze, cioè il popolo italiano".

Certo, come il buco di Trenitalia, lasciato da Elio Catania, che paghiamo tutti noi con le tasse.
Come la sua buonuscita.
Costo del CdA di Tenitalia: 2 ML di euro.
Elio Catania ha preso un risarcimento di 5 ML di euro.
Lasciando un buco di 1,7 miliardi di euro (ora è l'attuale presidente dell'azienda trasporti milanese ATM).
Non accetto la violenza, nè la prevaricazione. Ma nemmeno di essre preso per il c.... da Trenitalia e da chi permette questa situazione.

2 commenti:

mario ha detto...

Ottimo ed abbondante.
Forti ed inflessibili con i poveracci!
Bella gente.

alduccio ha detto...

Non che sia giusto bloccare tutti i treni .. ma se non esistono altre strade per il dialogo, la gente percepisce che la strada della protesta selvaggia è l'unica percorribile.