09 luglio 2007

Superare lo scalone

Occorre superare lo scalone, per riacquistare la fiducia dell'elettorato di sinistra, per uscire da questa fase di stallo.
Perchè se Bruxelles chiede di rispettare i conti (dov'era l'Ue quando negli anni precedenti si spendeva oltre il consentito?), in Italia chi ha votato centrosinistra chiede minore precarietà sul lavoro e la garanzia sulle pensioni.
Non posso credere che la credibilità dell'Italia sia messa a rischio dalla sola riforma delle pensioni. E l'evasione fiscale? E la spesa politica? E la criminalità organizzata?

Se e vero che la liberalizzazione del mercato del lavoro ha ridotto la disoccupazione, è anche vero che il rovescio della medaglia è una generazione di precari, che rimangono tali fino a oltre i trent'anni. Precari che non si sono costruiti, nel frattempo, un bagaglio di competenze e professionalità.

Se è vero che il mercato globalizzato è un'opportunità per le aziende, è anche vero che la delocalizzazione fa perdere posti di lavoro, competenze professionali, fa chiudere le industrie.

Permettemi un piccolo excursus.
Il mercato globale è anche quello dove “imprenditori coraggiosi” importano dentifricio Colgate della Cina a prezzi stracciati. E se per sbaglio qualche partita è dannosa per la salute, "è il mercato baby"..
Avete letto "Mi fido di te", di Massimo Carlotto e Francesco Abbate? Questi "broker della contraffazione" (alimentare) ricordano tanto il personaggio del libro, quella simpatica canaglia di Gigi Vianello.

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