Oggi l'editoriale del Giornale, a cura di Mario Giordano, è un pieno sberleffo di quanti in questi giorni si stanno preoccupando della deriva antidemocratica e anticostituzionale della linea del governo.
Di tutti gli allarmi lanciati dalle pagine dell'Unità.In un colpo solo riesce a prendere in giro l'opposizione (quella parte che vuole fare l'opposizione) e, questo è peggio, anche la resistenza.
"Una mattina mi son svegliato, o bella ciao ...".
Quella resistenza che, assieme ai soldati alleati e alla parte sana, contribuì a sconfiggere la dittatura nazifascista.Ma questa maggioranza, di cui Giordano è solo uno dei portavoce, non tollera una opposizione critica, che dice di no, che non ci sta ad omologarsi.
Ma non siamo in una dittatura .. no.Parola di Berlusconi, anzi, parola del singore.
P.S. non sarà questo militarismo di facciata a salvarci dalla vera emergenza criminale.
Capisco se 2500 soldati fossero schierati nei veri luoghi del crimine: Scampia, Casale, Corleone, Arcore, Montecitorio ....
Ma diluiti sul territorio, serviranno solo a farci fare una brutta figura all'estero.
Serviranno a qualcosa per contrastare la presenza asfissiante della 'ndrangheta, che ha scelto Milano come capitale economica, come racconta il procuratore della DDA Vincenzo Macrì?Buccinasco, Corsico .. portano i cognomi dei Morabito, Barbaro, Papalia, Mancuso.
Serviranno a qualcosa per spegnere l'emergenza delle morti bianche nei cantieri? 5000 clandestini che lavorano per i cantieri dell'Expo.
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