14 gennaio 2009

La questione della politica internazionale

Altra bufala che gira: la politica internazionale di un governo misura la sua capacità politica (ripetuta da Beppe Pisanu anche ieri sera a Ballarò).
Dunque, questo goveno bocciato su tutta la linea.
Berlusconi che non si presenta alla festa di Obama (perchè avrebbe dovuto portarsi dietro Calderoli?).
Frattini in maglione durante la crisi di Gaza.
La realtà è che si tira fuori al politica internazionale proprio per nascondere i problemi di politica interna. Come ai tempi del precedente governo, dove la guerra al terrorismo fu usata come schermo per i problemi interni.
E un'ultima cosa: tutto questo filo israelismo da parte del centrodestra stona.
Il presidente Olmert (che in questo momento potrebbe tirar fuori l'urgenza della guerra), sotto inchiesta, si è dimesso. Il suo partito ha fatto pressioni a riguardo e lui stesso si è detto "orgoglioso di essere il primo ministro di un paese che indaga i suoi primi ministri".
In Italia, non riesco proprio ad immaginarmi Berlusconi con una uscita analoga.

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