27 febbraio 2009

To ho dato la donna

Nell'ultima gaffe internazionale di Berlusconi ci vedo qualcosa di mistico: come Dio ad Abramo, anche lui ha dato a Sarkozy la compagna.
Forse anche ringalluzzitto dalla richiesta di archiviazione dei pm romani sulle telefonate a Saccà. Macche corruzione: è solo malcostume (dalla persona che si preoccupava della gravidanza di Eluana Englaro):

E poi Saccà non è un incaricato di pubblico servizio (al servizio pubblico radiotelevisivo non crede più nessuno). E soprattutto i due piccioncini hanno un rapporto talmente «stretto e asimmetrico» che «Berlusconi non ha alcuna necessità di garantire indebite utilità per avere favori da Saccà». Cioè: Berlusconi è il padrone dell’Italia, dunque della Rai, dunque di Saccà, dunque non può pagare tangenti: è lui stesso una tangente

2 commenti:

BC. Bruno Carioli ha detto...

Sorbonne ha detto, ..o ha detto sorbetto?

alduccio ha detto...

Ho letto: pare si tratti di Sorbona anzichè di donna.
Ma sempre di balla si tratta: B. non ha mai frequentato la Sorbona, come aveva già scritto Giuseppe Fiori ne "Il venditore".