02 maggio 2009

Informazione in Italia: da libera a parzialmente libera

Freedom House ha retrocesso l'informazione italiana: lo stato scende da "libero" a "parzialmente libero". Unico paese in Europa occidentale.

Come è potuto succedere: il sito parla del problema della criminalità organizzata; del concentramento di potere in poche mani. Si può credere o meno a questa classifica, ma vorrei riportare una notizia che, credo sia sifnificativa.
A Tetris si parlava di Veline, ospiti tra gli altri l'ex ministro Livia Turco e (come vogliamo chiamarlo?) il fotografo Fabrizio Corona.
Domanda: "lei sa chi è Corona?". L'ex ministro ha risposto no e Corona ha commentato: "Lei non può fare politica, visto che non legge i giornali ...".
Ecco: quanto ha ragione signor Corona, perchè spesso i giornali (e i telegiornali) sono pieni di gossip, cronaca giudiziaria sui processi mediatici (Garlasco, Perugia, Cogne), sui reality.

Nel marasma di questi giorni in cui l'informazione si è dedicata alla telenovelas di casa Arcore, le nuove candidate per l'Europa, la pensione ai reduci di Salò: qualche notizia che ritengo sia più importante è sfuggita. Parliamone.

I rincari delle tasse: Tremonti aveva detto che non ci sarebbero stati rincari dopo in terremoto in Abruzzi. E allora gli aumenti dei pedaggi autostradali? Le accise su benzina e sigarette che aumentano?

I difensori dell'Italianità: Obama guidava Fiat (una ritmo, una delle poche cose che gli si possono rinfacciare). E il signor presidente, il difensore dell'italianità di Alitalia, che dice? Lui che guida Audi?

Stolleranza zero: nel disegno di legge sicurezza una certa "lobby" (parola del ministro Maroni) ha fatto togliere l'obbligo di denucia contro chi chiede il pizzo. Allora, come vogliamo combatterlo il racket e le mafie? Solo a parole?

Il Gip Clementina Forleo ha vinto il ricorso presentato al TAR suo suo allontanamento da Milano.
Gioacchino Genchi ha avuto ragione (e dunque tutti gli altri torto) dal tribunale del riesame. Nessun opera di spionaggio.
Luigi De Magistris prosciolto dalle accuse per l'inchiesta Toghe Lucane.
Why Not: è arrivata l'ora dei rinvii a giudizio. Politici, assessori, imprenditori (come l'ex capo della Compagnia delle Opere al sud Antonio Saladino), il presidente della regione Agazio Loiero....

Di cosa abbiamo riempito le pagine allora, nei mesi passati. Genchi lo spione. La Forleo dipinta come una pazza, De Magistris il procuratore "Verboso" e inconcludente ???

P.S. sulla vicenda di casa Berlusconi, con le accuse della signora Lario al marito per le sue candidature che mortificherebbero il ruolo delle donne, è venuto fuori il quadro desolante. In tanti lo hanno pure difeso, a "papi".
Perchè così fan tutti, perchè vorrai mica far la morale, perchè servono volti nuovi...
Tra qualche hanno, tutte le signorine del "papi" caro potrebbero sedere in Parlamento.
Con che curriculum? Con che titoli? Con che meriti?

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