17 luglio 2009

Questione immorale

Dopo le parole del senatore Marino, sulla questione morale nel PD (dopo il caso del coordinatore del PD di Roma accusato di stupro), Pier Luigi Bersani aveva commentato: «Sono davvero dispiaciuto - spiega - . Cose del genere non le pensa di noi il nostro peggiore avversario».

Ecco.
Al senato, il PD ha presentato la mozione di Zanda e Carofiglio sul caso Berlusconi. E sono volate parole grosse tra Quagliarello e Zanda:
"E allora noi - ha proseguito il rappresentante del Pdl - presentiamo una mozione sulle vostre questioni morali: dalla Puglia a Bianchini, lo stupratore seriale".

Come avevo già detto, il nostro peggior avversario ne approfitterà.
Come andrà a finire il tema della questione morale? Scommettiamo che verrà messo tutto a tacere?

PS a proposito di precari.
La carica dei 307 "ex" punta dritto su Palazzo Chigi. Arzilli parlamentari di un tempo, capelli bianchi, ma nessuna voglia di farsi da parte, si preparano a difendere con le unghie i benefit di cui hanno goduto per una vita (viaggi gratis, essenzialmente) e che ora Camera e Senato si accingono a falcidiare. E per dimostrare di essere ancora "una risorsa della Repubblica" scrivono al governo Berlusconi, si mettono a disposizione e ottengono dal sottosegretario Gianni Letta il via libera al "reclutamento". Molti diventeranno consulenti. A titolo gratuito, si precisa, salvo eventuali rimborsi, ovvio.

Nessun commento: