22 settembre 2009

Quelli che odiano internet

A pescar bene, trovi di tutto su internet.

Anche persone che gioscono per la morte dei militari italiani a Kabul, e che considerano i talebani dei valorosi resistenti. Su un blog scovato, appunto, da Il Giornale nei giorni passati.
Brutta copsa l'ignoranza ....

Ma il fatto che esistano siti del genere, non giustifica tutto l'odio e l'indifferenza per la rete .
Ne parla Mantellini qui.

Odio perchè la rete apre gli orizzonti, la possibilità di informare, da nuove possibilità. Informazione non più filtrata, veicolata. E allora dagli con le leggi che chiedono il dovere di rettifica, che equiparano la rete alla carta stampata. L'ultima, la proposta di legge dell'onorevole Pecorella.

Tornando agli articoli diffamatori.
Mi vengono in mente quelli scritti sulle due Simone rapite in Iraq ("Le vispe Terese tornano in Iraq"). Su Enzo Baldoni ucciso mentre era in vacanza in Iraq ("Le vacanze intelligenti" scriveva Farina).

Cosa facciamo? Oscuriamo Libero?
Non voglio dire che "così fan tutti" , ma che spesso si chiede ad internet un rigore che nemmeno i professionisti della carta, volutamente o meno, garantiscono.

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