27 luglio 2010

Caro Veronesi

Il Prof. Veronesi ha poi espresso un’opinione sul fattore rischio («oggi calcolato quasi vicino allo zero»), che sembra non tener conto dei cosiddetti piccoli incidenti quotidiani, riportati da tutte le Agenzie, che si verificano proprio in Francia; per non parlare delle basse emissioni permanenti degli impianti, come dimostra lo studio del Prof. Hoffman ordinato dalla Cancelliera Merkel. Parlare invece di nucleare come «l’alternativa più valida al petrolio» è solo suggestivo, poiché il petrolio serve soprattutto a far muovere le macchine e solo in minima parte ad alimentare le centrali elettriche. Infatti in Francia, Paese più nuclearizzato d’Europa, il consumo procapite di petrolio è più alto rispetto a quello italiano. Succede di essere approssimativi quando ci si occupa di troppe cose.

La risposta della giornalista di Report Milena Gabanelli, alla lettera di Umberto Veronesi al corriere sulle sue ragioni per il nucleare.

Sappiamo quale è la posizione del senatore PD. E le obiezioni fatte dalla Gabanelli (Report si è occupato del nucleare più volte). In attesa di una sollecita risposta dal senatore sono andato sul sito del partito per sapere quale è la posizione del PD.

Da una parte gli scienziati (tra cui Hack e Veronesi), Chicco Testa. I dubbi della Bonino e la risposta chiara di Bersani.
Speriamo che questa linea sia tenuta.

Nessun commento: