12 gennaio 2011

Quelli che parlano male degli italiani all'estero

E' proprio da maleducati mettersi a parlare dei problemi di casa, magari andando anche ad attaccare delle categorie di persone, quando si è in visita all'estero. Magari mettendo in imbarazzo i vertici politici del paese ospitante.


Berlusconi: "In Italia nessuna grande coalizione".
"Non c'è nessun pericolo per la stabilità di Governo qualunque sia l'esito della decisione della Corte Costituzionale"
I magistrati:
"Spiegherò agli italiani - ha aggiunto il presidente del Consiglio - di cosa si tratta, della patologia di un organismo giudiziario che, come ho detto anche alla cancelliera Merkel, si è trasformato in potere giudiziario esorbitando dal suo alveo costituzionale".
La fiat:
"Noi riteniamo assolutamente positivo lo sviluppo che sta avendo la vicenda, con la possibilità di un accordo tra le forze sindacali e l'azienda nella direzione di una maggiore flessibilità dei rapporti di lavoro, una direzione molto positiva. Ove questo non dovesse accadere ovviamente le imprese e gli imprenditori avrebbero buone motivazioni per spostarsi in altri paesi. "
Domani potrebbe essere un giorno in cui si stabilisce che gli italiani non sono tutti uguali. Che ci possono essere lavoratori con meno diritti degli altri.
E politici, che possono rimanere "legittimamente impediti", dunque lontani dalle aulee.
E Tutti uguali e il titolo della puntata di Annozero che apre la stagione 2011.


1 commento:

Lara ha detto...

Salve! Volevo complimentarmi con Voi per il blog Unoenessunoo, una goccia pura in un mare di fango quale purtroppo è l'Italia. Vi leggo con passione e costanza e condivido sempre ogni cosa che dite. Ora vivo all'estero ma non smetto di interessarmi all'Italia e con Voi mi sento meno sola. Se volete venire a "trovarmi", ho un blog dedicato a Marco Travaglio (marcotravaglioaddicted.blogspot.com) e uno di cucina (nanakayz.blogspot.com).
Grazie per il Vostro splendido blog!
Lara