26 aprile 2011

Bombardiamo, ma non indiscriminatamente

Bombardamenti si, o bombardamenti no. Alla fine anche l'Italia decide si per i bombardamenti in Libia: “Non bombardamenti indiscriminati”, ha chiarito il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ma “missioni con missili di precisione su obiettivi precisi”.
E ci mancherebbe anche, signor ministro.

E' stato avvisato il parlamento?
Quanto durerà la guerra?

Questa decisione arriva giusto in tempo per l'incontro Italia Francia: quello in cui si spartirà forse il futuro della Libia, e delle industrie italiane (Edf e Parmalat) nelle mire dei francesi.
Colonizzati tutti e due. E la difesa dell'italianità (tanto sbandierata con Alitalia)?

Nessun commento: