14 novembre 2011

Cento anni per cento delitti: auguri Scerbanenco!

Alla Triennale, Milano ricorda Giorgio Scerbanenco che, alla fine degli anni 60, aveva svecchiato il giallo italiano, raccontando dell'Italia criminale che si nascondeva tra le pieghe del boom, le città come Milano che si stavano trasformando in metropoli.

Duca Lamberti in "Venere privata" diceva:
“L'unico trasgressore alle regole del gioco che io posso rispettare è il bandito col trombone che si nasconde per le montagne: lui non sta alle regole del gioco, lui, anzi, dice chiaramente che non vuole giocare alla bella società e che le regole se le fa lui, col fucile. Ma i bari no, li odio e li disprezzo. Oggi ci sono i banditi con l'ufficio legale a latere, imbrogliano, rubano, ammazzano, ma hanno già studiato la linea di difesa con il loro avvocato nel caso fossero scoperti e processati e non vengono mai puniti abbastanza. Vogliono che gli altri stiano al gioco, alle regole, ma loro non ci vogliono stare. Questo non mi va, questa gente non la sopporto, quando me la trovo intorno o ne sento solo l'odore, mi vengono i nervi.”

L'niziativa si chiama Cento anni per cento delitti – Giorgio Scerbanenco e Milano, 1911-2011:
Il rapporto di Scerbanenco con Milano è anche al centro di una iniziativa che verrà presentata nell'occasione: Sulle strade di Duca Lamberti un volume che ricostruisce i percorsi del celebre investigatore nei quattro romanzi che lo vedono protagonista (Venere privata, Traditori di tutti, I ragazzi del massacro e I milanesi ammazzano il sabato) grazie anche a una mappa interattiva consultabile online, arricchita da immagini della Milano di quegli anni e da podcast di brani tratti dai romanzi.
Non è tutto: domenica 20, in occasione della giornata senza auto, Ciclobby organizzerà una biciclettata per i luoghi di Duca Lamberti, con ritrovo in piazza Leonardo da Vinci, alle ore10.
L’iniziativa rientra nel progetto “I Colori di Milano” promossa da una cordata di realtà (Università degli studi di Milano, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione per leggere, Ufficio scolastico Regionale, Ciclobby) con il contributo di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo.
Dal blog Zelda was a writer, potete scaricare la mappa di Milano



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