24 novembre 2011

La posizione sul lavoro

Oggi a Termini terminerà la produzione di auto, mentre la trattativa per la nuova collocazione di impianti e lavoratori è ancora in fase di studio.
Chi sosteie che i licenziamenti facili siano il volano per un rilancio dell'economia, dovrà ora spiegarlo anche agli ex dipendenti Fiat, abbandonati alla loro sorte dalla multinazionale ex italiana dell'auto. E alle altre migliaia di persone cui potrebbe toccare la stessa sorte.

Nel PD, i liberal chiedono le dimissioni di Stefano Fassina, reponsabile del settore lavoro, contrario alla proposta Ichino (e alle proposte della UE su maggiore flessibilità nel lavoro): significa che la proposta del senatore PD sarà quella del partito? significa che il PD appoggerà e voterà questa proposta se dovesse sposata dal governo Monti?

Sulla sua pagina FB, Sandra Rizza ha pubblicato una nota con un suo vecchio articolo, per repubblica
C’e il montatore che vota Berlusconi ‘’perche’ e’ l’unico che riduce le tasse’’. Il verniciatore che lo vota perche’ ‘’il governo amico ci ha tradito’’. L’ impiantista che lo vota perche’ ‘’il sindacato, con la destra al governo, e’ piu’ libero di difendere la classe operaia’’. Viva Silvio. Quando il turno e’ finito, fuori dai cancelli della fabbrica, gli operai raccontano l’ultimo ‘’miracolo’’ italiano. Mario, operaio Fiom, dice che ‘’Bertinotti, nell’ urna, non l’ha neppure preso in considerazione’’. Michele, metalmeccanico Fim, sostiene che ‘’con la destra al governo, in busta-paga ci saranno 70 euro in piu’’’. E pure Giovanni, che non e’ un semplice iscritto, ma un delegato Fiom, spiega che ‘’se toglie l’Ici e rimette il bonus per le famiglie, Berlusconi il voto operaio se l’e’ proprio meritato’’. Uno spettro si aggira per le fabbriche: il berlusconismo in tuta blu.


Sempre sul tema di come è cambiato il senso del lavoro ..

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