14 novembre 2012

Prese di posizione


Proprio per evitare titoli come questi si deve smettere di fare il muro contro muro.
Di questo passo, si fa il gioco proprio di quelli che scendono in piazza (anche tra gli studenti) solo per fare casino, e non per chiedere una scuola migliore (è un diritto costituzionale, non una gentile concessione del ministro), per una politica diversa da quella proposta fin'ora.

Quella dei tagli a welfare, sanità, scuola, ma non per togliere gli sprechi, ma perché "non ce la possiamo più permettere".

Mentre la corruzione, l'evasione, le grandi opere, il paese sommerso da una pioggia intesa (e anche i tre morti), il paese con le infrastrutture bloccate per il crollo di ponti , quello sì che possiamo permettercelo.
 

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