26 febbraio 2013

Abbiamo smacchiato il Partito democratico






Complimenti ai sondaggisti, ai politici da salotto, a quelli che dicevano piazze piene e urne vuote, a quelli che han dato Berlusconi per morto e che in questi mesi han concentrato il fuoco su Grillo e il M5S.
Oggi leggevo i giornali e mi veniva da ridere: Senato ingovernabile ... Urne choc ...
Perché è più ingovernabile ora il Senato, dopo il voto degli elettori? Solo perché ha penalizzato i grandi partiti? (PDL in rimonta, ma nel 2008 era al 37%).
Ma chi ha fatto questa legge elettorale? E chi ha promosso la moral suasion per affondare in Corte Costituzionale il referendum?
Complimenti anche al presidente e ai giornali di corte (che poi sono quelli che l'hanno anche difeso per le intercettazioni con Mancino).

Come al solito, non avevano capito niente: di quanto fosse forte il disgusto contro questa politici e contro questi i partiti.
Dovevamo smacchiare il giaguaro, liberare il paese da B.
E ora B e il PDL possono puntare tutto sul governissimo per continuare a dettare l'agenda politica del paese.
E Monti? Il professore era salito come tecnico super partes e che si credeva un politico. E' finito sotto il 10% e non sarà nemmeno buono per fare la stampella al PD (e nemmeno avrà posto al Quirinale).

Il M5S è stato premiato perché ha detto poche cose in modo chiaro: reddito di cittadinanza, No Tav (in Val di Susa han vinto per questo), no condannati in Parlamento e il limite dei due mandati. No al finanziamenti ai partiti e ai giornali.
Cosa aveva detto Fassino nel 2009? "Grillo, perché non ti fondi un partito?".
Detto fatto. Grillo ha detto questo cose da anni.
Mentre dall'altra parte si parlava di lavoro (ma non si tocca la riforma Fornero), di ambiente (ma tutti d'accordo con Tav e grandi opere), si parlava già del toto ministri.

Ora però, qualcuno dovrà pure mettersi a governare.
Cosa vogliono fare i grillini da grande?
Lo spread è salito oltre quota 300 e non possiamo rispondere chi se ne frega, visto che dobbiamo piazzare 70 miliardi di euro in BTP sui mercati.

Si arriverà ad un governo tecnico per mettere mano alla legge elettorale?
Il M5S collaborerà col PD per questa riforma?
Oppure rivederemo una collaborazione Monti, PD e PDL?

E veniamo al caso Lombardia: mi chiedo cosa debba fare uno per non essere eletto.
Gli scandali dei rimborsi, lo scandalo sanità, il crac del S Raffaele, la ndrangheta che elegge candidati in regione, gestisce le opere in regione, avvicina politici e impreditori (e nessuno denuncia) ... I diamanti in Tanzania, i conti della Lega, la scuola di Adro coi simboli di partito, il trota e l'igienista dentale nel listino bloccato, le mani di CL sulla sanità....

Eppure in Lombardia (come anche in Veneto) il PDL e la Lega tengono.
E questo per me rimane un mistero.

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