18 luglio 2013

Il prezzo lo paga solo il PD

Alfano racconta la favoletta sulla rendition di Alma Ablyazov alla Camera? E il PD si spacca sulle sue dimissioni.
Il PDL chiede di bloccare il parlamento per tre giorni dopo la condanna in appello di B.? E anche qui il PD si spacca, tra i malpancisti e quelli che sono pure soddisfatti di essersi fermati solo per un pomeriggio.
E poi c'è la questione degli F35, i rimborsi ai partiti (prima erano tutti contrari ai soldi pubblici ai partiti, ma poi quando arriva il momento dell'incasso ..).
Tutti questioni che hanno creato all'interno del PD tensioni e spaccature.

Di queste larghe intese, è solo questo partito che ne paga il prezzo. Forse perché la linea politica la dettano altri. Il presidente della Repubblica e il cavaliere.
Forse perché la litania che ripetono, da dentro il PD, per cui chi critica l'azione (o l'inazione) di questo governo vuole il male di questo paese, perché questo governo non ha alternative.

Sono più o meno le stesse cose che dicevano i berlusconiane ai tempi dei governi passati.
Guai a chi critica, guai a chi chiede una politica diversa.

Penso che questo governo sia semplicemente una difesa della status quo, di un sistema che ha mostrato tutti i suoi limiti, le sue falle. Un sistema che si regge sul sacrificio di una maggioranza silenziosa che non è andata a votare per avere questa situazione.

E dunque se anche dovesse cadere questo governo per averne un altro all'altezza della situazione non si straccerebbe le vesti.

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