04 giugno 2015

Avanti tutta

De Luca si, De Luca no. 

De Luca difeso da Cantone, perché quella della Bindi è stata un'operazione indebita, un errore istituzionale.
E, ancora: 5-2, abbiamo vinto noi, alla faccia dei gufi. 
E ora avanti con le riforme, visto che anche l'OCSE ha benedetto il jobs act (e se lo dice l'OCSE ..) che ora sta dando i buoni frutti.
+126mila posti di lavoro! 
Alla faccia vostra gufi e rosiconi..

Peccato che dietro la narrazione ci sia una realtà leggermente diversa.
L'antimafia interviene a bloccare i cantieri al porto di Salerno, inaugurati due anni dal sindaco della Campania De Luca.
Che c'entra l'antimafia col porto di Salerno, direbbe forse Cantone?
Che il lavoro cresce (e diminuisce la disoccupazione): ma cresce anche il numero di occupati con contratti a termine e cresce anche l'occupazione per i lavoratori anziani (grazie alla riforma Fornero).

Oggi le prime pagine dei giornali sono occupate dal nuovo blitz per mafia capitale: l'associazione di stampo mafioso (ma sempre questa mafia di mezzo) che lucrava sui soldi pubblici destinati alla gestione dei migranti dal nordafrica.
"Il blitz dei carabinieri è in corso in Lazio, Abruzzo e Sicilia. Ci sono anche 21 indagati a piede libero. Tra i reati contestati, associazione di tipo mafioso, turbativa d'asta, false fatturazioni. E' sempre il gruppo riconducibile a Massimo Carminati. In manette anche il consigliere regionale Luca Gramazio, quelli comunali Coratti, Caprari, Pedetti e Tredicine, l'ex assessore alla Casa di Roma Ozzimo e l'ex minisindaco di Ostia Tassone". 
Ma guarda un po'.. noi ci preoccupavamo di 'sti clandestini che ospitiamo a spese nostre in hotel a 4 stelle e poi il problema vero sono i politici che ci speculano sopra.
Politici italiani, poi.

Che bella l'italia che riparte ..

Nessun commento: