09 dicembre 2015

Sui populismi

Tre sindaci di amministrazioni di centrosinistra invocano l'unità dei partiti per evitare che anche in Italia succeda quello che è successo in Francia con le Le Pen.

Però.
Però quello che è successo in Francia è frutto, oltre che del voto dei cittadini (e non dimentichiamolo) degli errori dei socialisti francesi.
Non dimentichiamo che i populisti in Italia sono già arrivati.
E non dimentichiamo che i sindaci della lettera, Zedda, Pisapia e D'Oria sono espressione di una stagione politica che è già passato. 
Certo, ci saranno le primarie.
Ci saranno poi le elezioni a Milano (e a Roma, Napoli ..).
Ma, la domanda che mi faccio io, in che stato di salute sono oggi quegli stessi elettori che solo pochi anni fa portarono alla vittoria a Milano, Roma, Napoli, Genova?

Se in Francia sono gli stessi elettori di sinistra che o non votano o votano FN, qualcosa vorrà pur dire, no?

C'è un solo modo, per sconfiggere i populismi (sempre che il FN lo sia): togliere loro l'esclusiva dell'agenda politica, evitare discussioni sul nulla, sulle provocazioni, sulle sparate alla Trump.
Pensare ai tempi lunghi e non all'immediato.

Perché, giusto per chiudere, Salvini e B. non sono certo le due Le Pen.

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