30 settembre 2017

Vietato votare

In Catalogna sta succedendo qualcosa, nonostante il bombardamento delle notizie forse sfugge la portata della crisi tra governo centrale e governo della regione autonoma.
A Madrid sono stati chiari: è vietato votare, perchè questo referendum è contrario alla Costituzione, una sfida al paese.
Non so chi abbia torto in questo braccio di ferro che spero non si inasprisca.
Ma due considerazioni si devono fare: se non ci fossero state forzature delle Costituzioni e delle istituzioni oggi non avremmo gli Stati Uniti (nati da una ribellione all'Inghilterra) e Israele (protettorato inglese) per fare due nomi.

E, la seconda cosa: in tanti ripetono che serve più Europa, più unione eppure le spinte secessioniste aumentano come cresce pure il peso dei partiti euroscettici.
Piccolo è meglio?
Forse perché si pensa che più piccoli si è, meglio si riesce a sfuggire alle regole comuni, agli obblighi dello stare insieme. In un mondo globalizzato, come possa stare in piedi questo ragionamento, è quasi un mistero.
Forse anziché parlare di più Europa, si dovrebbe chiedere e spingere per una diversa Europa.

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