Un breve racconto di Camilleri, scritto per l'Arma dei Carabinieri, con protagonista il maresciallo Antonio Brancato, comandante della stazione di Belcolle.
In paese conosce tutti, si è fatto benvolere da tutti: per questo viene chiamato per dirimere le questioni personali, le liti "Marescia', venissi a mettiri 'u bono ...".
La storia si sviluppa attorno ad un mistero nel passato, tema molto caro a Camilleri, già usato nel "Il cane di terracotta", nell'episodio "Meglio lo scuro" de "La paura di Montalbano" e in altri racconti.
Un pastore di Belcolle, Francesco, rimane vedovo. Rifiuta le visite di tutti i parenti, persino del parroco. Solo col maresciallo confida il dubbio che lo sta corrodendo: di chi è l'immagine che ha trovato nel medaglione della moglie?
Per chi ama Camilleri, è un libro da comprare, ma può essere anche un libro che può far avvicinare al maestro.
Al termine del libro è presente la biografia abbastanza dettagliata, dello scrittore.
La scheda sul sito di Mondadori
I link su bol e ibs.
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