- 44 sequestri di beni nel 2002
- 30 sequestri di beni nel 2003
I sequestri delle aziende:
- 11 sequestri di aziende nel 2002
- 0 (zero) nel 2003
La maggioranza ha proposto un disegno di legge che regola la materia dei beni confiscati. Il DDL prevede che la revisione della confisca può essere fatta da chiunque ne abbia interesse. Cioè dopo anni che un bene è stato tolto ai mafiosi o alla ndrangheta, qualche testa di legno o qualche prestanome lo può richiedere.
Quando parlano di lotta alla mafia o alla ndrangheta, non state a sentirli.
Intanto Massimo Grillo (UDC), componente della commissione antimafia, ha dischiarato davanti alla commissione antimafia "I partiti hanno fatto entrare le famiglie mafiose nel governo della cosa pubblica". Ascoltato come testimone dai pm che hanno coordinato l'inchiesta "Peronospera" ha aggiunto "Alla vigilia della presentazione delle liste, infatti - ha spiegato Grillo - sono stato chiamato presso la segreteria politica dell'onorevole Fratello (il deputato Udc indagato per mafia ndr) per una riunione sulla scelta degli assessori a cui partecipo' il consigliere comunale Enzo Laudicina e tale Vincenzo Zerilli (il presunto mafioso arrestato oggi, ndr). Una presenza chiaramente anomala ed imbarazzante che rafforzo' il mio pensiero sulla necessita' di oppormi alla nomina degli assessori che mi venivano sollecitati''.
Aggiornamento (3/11/2005):
Vi ricordate alla puntata scorsa di Ballarò, le affermazioni di Lumia (DS): "la bonifica [si parla del ponte]va fatta adesso, prima che inizino i lavori, altrimenti è troppo tardi. Inizieranno i subappalti, i riciclaggi di denaro sporco ." Ecco, leggendo questa notizia ("La gara per il ponte sullo Stretto la vincerà Impregilo"), ci si rende conto della presa per i fondelli. Di dove riesca ad arrivare la lunga manus della mafia.
Technorati: ndrangheta, mafia
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Mi raccomando, siate umani