Post riservato ai maggiori di 18 anni.Faremo sesso coi robot?
Chissà se Asimov ci aveva pensato. Ad un futuro dove gli uomini faranno sesso solo con androidi ...
La tecnologia sta facendo passi avanti: i primi robot femmina (ma anche maschi) sono già sul mercato. Facciamo una carrellata.
Su andydroid potete trovare il primo androide:
"She moves her body up and down, closes her eyes when she is touched...." recita il sito. Sarà vero?
Ma non solo bambole, anche macchine per simulare il sesso orale col PC (d'altronde ho conosciuto molti informatici che si eccitavano davanti ad un nuovo modello di desktop).
Per soli 369 $ (PC escluso), potete comparvi questo gingillo. Per chi è interessato ai dettagli tecnici, vi dico che funziona via porta parallela.
PS: per vedere il sito dovete essere adulti ...
Qui il video.
E per le femmine? Ecco qui in soccorso questo sito, dove trovare l'High tech vibrator. E anche di peggio.
E infine, come non dare uno sguardo al laboratorio di "Intelligence robotics lab", diretto dal professor Hiroshi Ishiguro, all'università di Osaka.
Immaginiamoci per un momento come sarà un futuro dove faremo sesso con le androidi.
Ci sarà un mercato di bambole per compagnia?
Si apriranno delle case chiuse specializzate in androidi?
"Farsi" la bambola del vicino sarà reato? O sarà considerato un furto?
Le bambole diventeranno così sofisticate, da arrivare a dare anche loro il due di picche ai maschietti?
"Molti sembrano certissimi che nessun calcolatore potrà mai essere senziente, cosciente, dotato di volontà propria, o in qualche altro modo “consapevole” di se stesso. Ma che cosa ci rende tutti così sicuri di possedere poi questa meravigliosa qualità? E’ vero che se c’è qualcosa di cui siamo sicuri, è proprio questo: “Io sono consapevole, dunque sono consapevole”. Ma cosa significano in realtà queste convinzioni? Se l’autoconsapevolezza significa sapere che cosa accade nella propria mente, nessun realista potrebbe sostenere a lungo che le persone abbiano molta intuizione, nel senso etimologico di “vedere dentro”. In effetti, le prove che noi siamo autoconsapevoli, cioè che possediamo qualche attitudine particolare a scoprire ciò che accade dentro di noi, sono davvero molto deboli"
RispondiEliminaMarvin Minsky
Buona lettura!:
http://www.ufologia.net/Public/data/Fausto%20Intilla/2007527164748_Androidi%20-%20di%20Fausto%20Intilla.pdf
necessita di verificare:)
RispondiEliminamolto intiresno, grazie
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