Contratto statali: si va verso lo sciopero.
Saltato l'incontro governo-sindacati.
Cgil-Cisl e Uil potrebbero proclamare una giornata di stop nel mese di maggio.
Se per i metalmeccanici di Arese, i sindacati si fossero impegnati quanto per gli statali ...
La Fiat ha inviato una lettera ai 324 cassintegrati della carrozzeria dell’Alfa Romeo di Arese nella quale comunica che tutti i 324 sono in Cassa Integrazione fino al 30 settembre 2007; dal 1° ottobre 2007 la Cigs riguarderà soltanto 200 lavoratori; i lavoratori (124) che hanno i requisiti per andare in mobilità (lunga o corta) saranno licenziati dal 1° ottobre 2007 anche se non faranno domanda di mobilità!
Perchè non è una guerra tra poveri: da una parte i cassintegrati, futuri licenziati di Arese.
Ad Arese dovevano partire molti progetti, c'erano state le rassicurazioni di Formigoni, invece.
Ma cosa sta succedendo ad Arese?
"Sviluppo Arese, la società di Sviluppo Italia che doveva mettere a punto l´auto ecologica, ha comunicato alla Regione che i soldi sono finiti e perciò molti dei progetti previsti salteranno"
Ma ad Arese si gioca la credibilità di un governatore, Roberto Formigoni, che sulla riconversione dell´area in polo dei trasporti ecologici ha più volte scommesso in convegni e incontri pubblici. Il centro ricerche Fiat sta progettando l´auto ibrida a idrometano, ma sarà prodotta a Torino. A Milano, invece, l´opposizione in regione presenterà, il 20 maggio, un libro bianco per denunciare tutti i flop del "polo della mobilità sostenibile" di Arese.
Eppure, a quell´area sono stati destinati fiumi di investimenti pubblici: una vicenda sulla quale sta facendo luce il pm Claudio Gittardi, oggi alla Dda. Al suo fascicolo s´è aggiunta a dicembre una nuova denuncia, inviata dai sindacati Cobas di Arese, nella quale si parla di corsi di formazione finanziati dalla Regione avviati e mai terminati, di un lungo elenco di aziende, dalla Marcegaglia alla Tvr, che secondo gli accordi avrebbe dovuto già iniziare a produrre e invece non ha ancora messo piede nell´area. Le aziende che invece ci sono già (ma non nell´area destinata alla mobilità sostenibile) come Pirelli Ambiente e la Solari di Paolo Berlusconi avrebbero invece «violato tutti gli accordi in merito all´obbligo di assunzioni dei cassintegrati». Per i Cobas e per l´opposizione in consiglio regionale, è tutto chiaro: il polo della mobilità sostenibile, in realtà, è una balla. «La Regione vuole solo favorire le speculazioni immobiliari, facendo nascere centri commerciali e villette a schiera».
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Mi raccomando, siate umani