Il rapporto Unicef, riportato da repubblica, parla chiaro.
Ventiseimila ogni giorno, una strage continua: è questo il numero dei bambini che muoiono nel mondo prima di arrivare ai cinque anni d'età.
E le cause sono facilmente prevenibili, dalle malattie infettive alla diarrea, dalla fame alle scarse condizioni igieniche.
Piacerebbe vedere lo stesso impegno messo contro l'aborto, messo a favore dei bambini che ogni giorno muoiono per fame, malattie ..
già, sarebbe bello. ma gli atei devoti - come dice Scalfari - fanno ressa davanti ai cancelli di san Pietro. mica nelle ONG in Africa.
RispondiElimina"stesso impegno messo contro l'aborto". ma stai scherzando o cosa? le migliaia di frati missionari presenti nei paesi in via di sviluppo cosa fanno? le vacanze? i bambini morti nei paesi poveri sono una tragedia, ma se i paesi sviluppati mettessero un quarto dell'impegno (o si limitassero a rispettare le promesse fatte)che la chiesa mette in quei paesi non ce ne sarebbero più. capisco essere contro la chiesa, ma credo che sia proprio la meno colpevole di tutti in questa tragedia...
RispondiEliminaciao
Matteo
I frati missionari qui sono fuori discussione; così come non si discute l'impegno di una parte della chiesa che si impegna nel sociale, anche qui in Italia.
RispondiEliminaMa non possiamo dimenticare le critiche all'Onu per aver sostenuto politiche che prevedevano l'uso del profilattico nella lotta anti aids.
Tra i paesi che hanno preso tanti impegni sulla diminuzione del debito c'è anche l'Italia.
Con le promesse da marinaio fatte dal passato governo ..
Aldo
sul mancato impegno mi riferivo certamente anche all'italia e alle promesse fatte dal passato governo (ma ti riferisci a quello di berlusconi o, visto il momento, quello di prodi?)
RispondiEliminaEntrambo i governi hanno disatteso le promesse ...
RispondiEliminascherzi a parte mi pare che il governo berlusconi avesse promesso molto di più e dato molto meno di quello prodi...male, molto male...
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