La campagna elettorale di Silvio.
Spaccare An e costringerla alla fusione in FI, per evitare l'emorragia di voti verso la Destra.
Far leva sul senso di insicurezza, nella paura dell'immigrato, dello straniero.
Tolleranza zero: a cominciare dai candidati. Ad Opera il centrodestra candida il leghista Fusco, indagato per il tentato pogrom contro le strutture che avrebbero dovuto accolgiere i Rom.
Perchè noi italiani siamo brava gente:
- come Lindo e Rosa a Erba
- come Erika e Mirko a Sestri Levante
- come Ferdinando Carretta (oggi in libertà vigilata)
- come l'assassino di Iole Tassinari a Padova
- come l'omicida di Teresa Lanfranconi, a Mariano, nel 2003
- come l'assassino del ragazzino albanese Claudio Hoxha, sempre nella verde brianza
- ....
Gli stessi temi della campagna elettorale del 2001.
Tolleranza zero con gli altri, tolleranza tutto con evasori, mafiosi, massoni, colletti bianchi ...
Poi non lamentiamoci dei rigurgiti fascisti, delle svastiche, delle liste di proscrizione su internet.
A proposito: le eminenze varie, la Curia, non hanno nulla da dire su questa vicenda (dopo tutto lo strepitare per le scritte contro Bagnasco a Genova)?
Forse no, troppo impegnati a benedire il Partito del Popolo, in difesa della famiglia.
Visto che Fini, Casini, e Berlusconi ne hanno più di una.
I perfetti cattolici italiani.
Spaccare An e costringerla alla fusione in FI, per evitare l'emorragia di voti verso la Destra.
Far leva sul senso di insicurezza, nella paura dell'immigrato, dello straniero.
Tolleranza zero: a cominciare dai candidati. Ad Opera il centrodestra candida il leghista Fusco, indagato per il tentato pogrom contro le strutture che avrebbero dovuto accolgiere i Rom.
Perchè noi italiani siamo brava gente:
- come Lindo e Rosa a Erba
- come Erika e Mirko a Sestri Levante
- come Ferdinando Carretta (oggi in libertà vigilata)
- come l'assassino di Iole Tassinari a Padova
- come l'omicida di Teresa Lanfranconi, a Mariano, nel 2003
- come l'assassino del ragazzino albanese Claudio Hoxha, sempre nella verde brianza
- ....
Gli stessi temi della campagna elettorale del 2001.
Tolleranza zero con gli altri, tolleranza tutto con evasori, mafiosi, massoni, colletti bianchi ...
Poi non lamentiamoci dei rigurgiti fascisti, delle svastiche, delle liste di proscrizione su internet.
A proposito: le eminenze varie, la Curia, non hanno nulla da dire su questa vicenda (dopo tutto lo strepitare per le scritte contro Bagnasco a Genova)?
Forse no, troppo impegnati a benedire il Partito del Popolo, in difesa della famiglia.
Visto che Fini, Casini, e Berlusconi ne hanno più di una.
I perfetti cattolici italiani.
la lista su internet è la solita bufala che ci propina la stampa nostrana, per il resto sono pienamente d'accordo.
RispondiEliminasi vede che siamo in campagna elettorale. comunque da te mi aspetto critiche alla destra più intelligenti che un'accoglianza di luoghi comuni contro berlusconi, la lega e la chiesa (che l'altro non vedo cosa c'entri, come al solito).
RispondiEliminaciao
Matteo
Tutto fa brodo pur di vincere.
RispondiEliminaAlla lista "Perchè noi italiani siamo brava gente" aggiungi tutti i nomi dei brigatisti rossi che qualche anno fa si divertivano ad uccidere a destra e a manca.
RispondiEliminaChe post patetico...peccato perchè il blog è davvero ben fatto !
Elios
Dei brigatisti rossi (e neri) ne ho parlato parecchio sul blog.
RispondiEliminaDa D'Elia a Fioravanti, da Moretti a Freda e Ventura.
Così come ho parlato dei mafiosi (anche loro brava gente), degli ndranghetisti...