Il bavaglio sull'informazione

Chi lo dice che agli italiani non interessa il conflitto di interesse?
Ai dipendenti di Europa 7 interessa.
A chi possiede le azioni in borsa di Mediaset (e di altre aziende quotate) interessa.
Agli italiani che pagano il canone per vedere una Rai sempre più simile alla concorrenza interessa.
Agli italiani che pagano le tasse, oltre il canone, per vedere piazzate consiglieri, veline, attricette, solo per interessi politici di una parte, interessa eccome.
Chi lo dice che agli italiani non intereressano i processi di Berlusconi?
Almeno ad una persone, quel processo, interessa. Silvio.
Se il processo andasse male sarebbe l'apertura del vaso di Pandora. Richierebbe la galera.
Si dovrebbe riscrivere la storia di un imprenditore che era sulla soglia della bancarotta, con la finanza alle calcagna, che si è salvato entrando in politica prima (nel 1994), e in borsa poi (nel 1996). Grazie all'avvocato Mills.

Chi lo dice che agli italiani interessa più tutelare la privacy che non continuare ad usare lo strumento delle intercettazioni?

Lo dite voi a chi investe in borsa, che non potrà più sapere di indagini su insider trading?

Per non parlare dei reati dei colletti bianchi: magari agli italiani interessa sapere che negli appalti pubblici bisogna includere una maggiorazione per le mazzette da distribuire, per il pizzo, per le consulenze d'oro, per le assunzioni clientelari, come se fossero parte del costo di impresa.

Magari agli italiani interessa sapere, dovendo opererarsi in una clinica convenzionata, cosa succede al suo interno, prima di finire senza un rene come capitato alla Santa Rita.
Torna utile un confronto sull'informazione tra l'Italia e gli altri paesi.
Il bavaglio di di Peter Gomez e Marco Travaglio:

"Il bavaglio racconta come questo governo vuole tappare la
bocca a noi cittadini e godere di totale impunità. Come sempre, sapere le cose
come stanno (come funzionano le intercettazioni e l’immunità parlamentare negli
altri Paesi, la ricostruzione della vicenda Mills, le implicazioni delle
telefonate tra Saccà e Berlusconi, il testo del lodo Schifani poi Alfano)
risulta sempre spiazzante e lascia increduli perché siamo vittime senza
accorgercene del bombardamento quotidiano di false notizie provenienti da molti
giornali e tv. Alla fine della giornata davvero uno crede che in Italia il
problema principale siano le intercettazioni e i rom. E dimentica la realtà."