19 marzo 2009

Guerra tra poveri

Giornata degli scioperi ieri.
A Milano,
la CGIL trasporti scioperava sull'accordo separato.
In giro per
l'Italia, professori, ricercatori, scioperavano per i tagli alla scuola.

Poi i medici che manifestavano perchè vogliono continuare a fare i medici e non i poliziotti.
Scioperi e proteste che se non spiegate bene agli utenti, diventano un boomerang:"ma cos'hanno da scioperare?" "lavorano sei ore e si lamentano pure" "chi ha inventato gli scioperi non ha mai lavorato" .. e via di questo tono.
Ad esprimersi così altri lavoratori, donne, studenti (futuri lavoratori).
Altri
studenti a Roma manifestavano per il loro futuro, accolti dalla polizia: ordine ci vuole!

L'onda, quella che a sentire il centrodestra difenderebbe i baroni ...
Un clima di protesta si sta instaurando: una guerra tra poveri in cui i poveri come le donne.
Spiegano alla Mangiagalli che sempre più donne ricorrono all'aborto, per timore del proprio futuro.
Tornano in mente le profetiche parole di sciagura, dell'onorevole Buttiglione, nel 1997: "i giovani non si possono sposare e non nascono figli".
E Berlusconi che rincarava la dose:
questa sinistra e' un regime "E' un sistema felpato, in guanti bianchi, non porta i carri armati, ma pretende subalternita".
Già, ma allora erano altri a governare ...

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