15 dicembre 2009

I funerali dell’anarchico Pinelli di Enrico Baj


Da milano.repubblica:

Il quadro su Pinelli censurato per quarant'anni
È un’icona del '900 milanese, ma anziché essere esposta in un museo è nascosta in una cantina. Colpa del soggetto, "I funerali dell’anarchico Pinelli", capolavoro di Enrico Baj, che all’epoca suscitò violente polemiche e ancora oggi provoca più imbarazzo che emozione. Realizzata nel 1972, la monumentale installazione doveva essere esposta a Palazzo Reale, ma l’assassinio del commissario Calabresi, nello stesso giorno della prevista inaugurazione, portò alla sospensione della mostra e alla "censura" dell’opera, chiusa da allora in un deposito della Fondazione Giorgio Marconi. Potrebbe finalmente trovare spazio nel nuovo Museo del Novecento all’Arengario. Il propriatario è disposto a cederla al Comune. E l’assessore alla Cultura, Massimiliano Finazzer Flory, è interessato all’operazione.

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