La bella politica, quella portata avanti da Angelo Vassallo, pagando a caro prezzo il suo impegno, è fatta con tanti fatti, poca propaganda e molta responsabilità. Questa sera Riccardo Iacona e i giornalisti di Presa diretta racconteranno una grandissima storia italiana, in un pezzo d'Italia bellissimo, il Cilento.
Un bellezza che è anche una risorsa del paese , difesa grazie ai tanti no di Vassallo, quando era sindaco di Pollica. No al brutto, no al cemento, no alla speculazione.
E attorno a quella bellezza, la brutta politica. Come in Calabria: 106 attentati contro amministratori locali in Calabria: dove la legalità costa anche la vita.
Nell'intervista a Che tempo che fa , Iacona ha poi parlato anche della situazione politica attuale: bloccata da mesi, per cui anche le cose buone che succedono non vanno in rete e non finiscono sull' agenda della politica. Ma cresce la voglia del racconto e anche questa sarà la nostra salvezza.
In una prossima puntata si parlerà del mondo delle carceri: siamo il paese occidentale col più alto numero di suicidi. I detenuti stanno in condizioni critiche e dunque la prigione è vissuta non come luogo di redenzione, di recupero dei colpevoli, ma come luogo di punizione. Dalle carceri la gente spesso esce peggiore, senza un futuro: si danno ai detenuti alte dosi di psicofarmaci per farli dormire. E' facile aumentare i reati per prendere più voti, come per la Bossi Fini, piuttosto che ammettere i reati.
Alle parentopoli in Italia, sarà dedicata una puntata e si scoprirà quanta vasta è la platea dietro le parentopoli. E quanto è inquinato tutto il processo democratico: come all'Atac di Roma, dove lavora un intero paese, che lavora qui grazie all'amicizia col sindaco di Roma.
Altre notizie a tema:
- le pentole a Firenze , per fare rumore come in Cile, per protestare contro il premier sul caso Ruby.
- le sciarpe bianche a Milano delle donne contro questo sistema, per la dignità delle donne: un altro mondo è possibile
- la marcia contro i rifiuti a Quarto, contro lo sversamento dei liquami nel mare, nel golfo di Napoli; contro le discariche costruite sulla pelle dei cittadini
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Mi raccomando, siate umani