17 giugno 2011

Vedi alla voce telecrazia


Quando sentirete dire, da un berluscones o un leghista (alla Castelli), che non è vero che in Italia abbiamo un regime, che non è vero che Berlusconi controlla le televisioni (e grazie a queste governa), raccontantegli dello spot della rivista Internazionale rifiutato , dell'Economist bloccato a Fiumicino, dei giornalisti Rai messi in soffitta e le trasmissioni (di punta) costrette a sloggiare.

Di una legge elettorale fatta apposta per piazzare in parlamento una corte di signorsì fedeli e delle tante proposte di cambiamento di cui si parla tanto e si fa poco.

Della proposta di legge di Grillo per un "Parlamento pulito", con le 300000 firme ferme in Senato, su cui non c'è alcuna discussione e che alla fine di questa legislatura saranno carta straccia.


Di una casta che non accetta contradditorio, critiche, faccia a a faccia (vedi casi Brunetta e Stracquadanio).
Cosa ha detto l'Economist, di tanto grave (da causare il niet della rai)? Ha detto che quest'uomo ha preso in giro un paese intero.
La rivoluzione liberale, le meno tasse, il miracolo all'Aquila, il miracolo dei rifiuti a Napoli (su cui si sta continuando a giocare sporco), il miracolo di Lampedusa, della sicurezza ..
B. e la sua politica fa male alla democrazia, oltre che ai conti pubblici.

Nessun commento:

Posta un commento

Mi raccomando, siate umani