E' successo un'altra volta, sempre nel messinese, poche settimane dopo l'alluvione a Genova. Piove in modo inteso, un fiume si ingrossa, gli argini non tengono per incuria e il fango spazza un paese e una frana investe un gruppo di case.
Il ministro dell'ambiente Clini (quello del nucleare):
"Abbiamo bisogno di aggiornare al più presto la mappa di tollerabilita'
del territorio, concentrare risorse per fare prevenzione, intervenire
sui fattori che nel suolo possono causare disastri".
PS: stiamo battendo tutti i record, tra le morti per le incurie ambientali (vittime del partito del cemento e dei condoni) e le morti sul lavoro (le sette morti in 24 ore). Effetti collaterali del progresso.
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