29 gennaio 2012

Non abbiamo imparato niente


Non abbiamo imparato niente dalle alluvioni, dai terremoti, dalle sciagure che ogni volta capitano, e ogni volta si ice che erano impreviste e imprevedibili. Sciagure che oltre a lutti e pianti, portano a dover affrontare situazioni di emergenza: il terremoto a l'Aquila, l'alluvione a Genova, la frana di Giampilieri, l'alluvione alle Cinque Terre.

Come racconterà Presadiretta questa sera (nellapuntata Terra violata), a l'Aquila si stà costruendo case proprio sulle faglie sismiche. In Liguria i sindaci hanno permesso la costruzione di quartieri in zone alluvionate.

In questo paese si reclama la legalità e l'ordine a targhe alterne: per i tassisti, per gli autotrasportatori (ma nessuno si preoccupa delle condizioni di lavoro in cui le aziende li costringono ), per gli studenti che protestano e per i valsusini, che si permettono di opporsi alla grande opera inutile (manco fossero i galli di Asterix), la TAV in val di Susa benedetta in modo bipartisan da contractor e partiti.
Tolleranza zera contro chi dissente, ma prescrizione facile per il colletto bianco che ruba (e questo è il diktat che il PDL ha fatto al ministro Severino: che si aumentino pure le tasse, ma niente ritocco alla prescrizione).

Eppure nessuno che chieda legalità e rispetto delle regole quando si deve costruire: lì si va sempre in deroga, sperando nel condono per gli abusi.
E pazienza se poi ci scappa il morto.
Succede in Campania (dove addirittura è argomento da campagna elettorale), ma succede un pò ovunque.
In Lombardia si costruiscono autostrade come la Brebemi (con tanto di timbri da parte della regione)  sopra una dscarica di rifiuti.
A Reggio Calabria si è costruito nel greto del fiume e in barba al rischio sismico (e sempre Presa diretta aveva fatto vedere come era facile ottenere i permessi).

Stiamo distruggendo quello che abbiamo di più prezioso – le parole di Iacona che apriranno la puntata.
E, proprio le scosse sismiche che in questi giorni stiamo avvertendo anche al nord, dovrebbero farci capire quanto sia pericoloso non rispettare l'ambiente e le norme per costruire.

Sinossi della puntata:
Il clima è impazzito? E' colpa dell’uomo e della corsa allo sviluppo? Si può ancora fare qualcosa per rimediare?

Genova, la Liguria, la Sicilia e poi più lontano le Filippine, il Brasile la Tailandia, l’Australia, gli Stati Uniti vi mostriamo le immagini sconvolgenti delle ultime catastrofi climatiche che hanno sconvolto le nostre regioni e gli angoli remoti del mondo e che hanno causato decine di migliaia di morti.. Le conseguenze dell’effetto serra e del riscaldamento del pianeta provocano disastri sempre più frequenti. Eppure a Durban nell’ultima conferenza sul clima Silvia Bencivelli ha potuto constatare che i rappresentanti di tutti gli stati hanno solo litigato senza decidere nulla di operativo.

Elena Stramentinoli è tornata in Liguria teatro delle ultime alluvioni dove si continua a costruire come se nulla fosse accaduto invece di lavorare per rimediare ai danni e mettere in sicurezza il territorio. E poi in Abruzzo si ricostruisce là dove le case erano crollate senza considerare la sismicità del territorio come se nulla si fosse imparato dal terribile terremoto del 2009.

Un racconto di Riccardo Iacona, Silvia Bencivelli e di Elena Stramentinoli

Il video dell'anteprima della puntata:

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