22 gennaio 2013

Impresentabile a chi?


Quello che negli altri paesi, per altri elettori, sarebbe normale, qui in Italia diventa un'anomalia.
Ovvero, il fatto che la classe politica (e in generale quella dirigente) siano una selezione della parte migliore della società.
In Italia avviene il contrario: servono i sondaggi, il furor di popolo dopo gli scandali, ad eliminare dalle liste gli "impresentabili".

Per poi scoprire che un impresentabile è legato all'altra, in una gara a chi è più impresentabile dell'altro.
Perché Crisafulli si e Genovese no?
Perché Dell'Utri si, e Verdini no?
E, tanto per inciso, il cavaliere (che sta litingando col delfino per un posto a Ballarò, pur non essendo candidato) quanto è impresentabile?

Ieri i carabinieri hanno arrestato il figlio di Sandokan, uno dei boss dei casalesi.
Un altro casalese invece cercava di sfuggire (invano) alle "epurazioni" del suo partito. Perché impresentabile.

Gli avvocati del cavaliere chiedevano un rinvio al processo Ruby perché, o fanno gli avvocati o fanno campagna elettorale.
Vicende che dovrebbero far riflettere e che la dicono lunga sul grado di auto pulizia dei partiti.


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