"Pazza idea, di far l'amore con lui ..": la canzone di Patty Bravo introduceva la copertina di Santoro, in una puntata di Servizio pubblico dove si è parlato delle governo e delle sue pazze idee.
Letta che fa l'amore con Alfano ma pensa agli italiani. Alfano che pensa alle tasse e a Brunetta.
Brunetta che pensa alla Rai e Gubitosi e Gubitosi che pensa al profitto.
Santoro è passato poi alla polemica sugli stipendi Rai, buona solo per fare rumore e nascondere i veri problemi del fu servizio pubblico, lottizzato dai partiti.
In commissione di Vigilanza i partiti chiesero a Santoro lo stipendio: ma avete le palle per chiederlo agli altri giornalisti, di chiedere quanto costano gli altri programmi, come si finanziano, se usano le risorse del canone.
Non hanno avuto le palle perché altrimenti sarebbero venute fuori storie come quelle che la Bonev ha raccontato.
Il milione di euro garantito da Berlusconi per il suo film, Berlusconi che poteva chiamare Masi e imporre le sue scelte.
E così parliamo di Fazio e di Brunetta e non del perdono di Berlusconi che i partiti stanno preparando.
Così lui potrà ripresentarsi immacolato o quasi a marzo alle elezioni, quando cadrà il governo.
Il partito in ostaggio: l'intrepido Bertazzoni si è messo alle calcagna dei deputati PDL /FI.
chiedendo loro del buco da 88 ml di euro, garantito dalle fideiussioni di B.
Un partito in ostaggio, dunque, visto che i rimborsi si prendono sui voti e il voto si prende solo se c'è Berlusconi.
L'intervista a Michelle Bonev
Mettiamo da parte le questioni di letto: quello che conta è capire il sistema Berlusconi, di cui la Bonev ha raccontato un altro pezzetto.
Il premio di Venezia coi ministri. Le ragazze che ad Arcore si mettevano davanti al capo per chiedere un aiuto, come nel film Il padrino.
Le polemiche sui giornali (Il fatto, tra i primi) e Berlusconi che minimizza.
E i compromessi che consapevolmente ha accettato per produrre le fiction con Mediaset (dopo che le porte in Rai si sono chiuse): come la Pascale, che ha conosciuto ad Arcore, anche lei aveva delle ambizioni e aveva alle spalle una situazione difficile.
E ora dice che "non ne vale la pena".
Non è solo una storia da pentiti della mutanda, come ha ironizzato Belpietro .
E' il mondo delle raccomandazion in Rai, dei soldi pubblici gestiti per fare favori ad amici ed amici degli amici.
Ha ragione Cacciari a dire basta: ma ora, come voltiamo pagina?
Questa è stata la domanda che Santoro ha fatto al filosofo: siamo tutti stanchi di sentire le storie di B. Ma è da ipocriti o peggio pensare che le questioni del governo siano indipendenti da quelle private e giudiziarie del cavaliere.
L'Italia non è la Tanzania: in Italia B. è stato salvato anche dai suoi presunti oppositori (Cacciari ha citato l'ultimo libro di Damilano sui 101 del PD e il voto per Prodi durante le elezioni del presidente della Repubblica ..).
Per voltare pagina, ha spiegato Cacciari, serve che i partiti si prendano le loro responsabilità, votando questa amnistia (che serve per risolvere il problema carceri) e decidendo quali reati inserire.
Cacciari
L'intervento di Travaglio: facciamo finta che sia finito il ventennio .. cosa rimane? Alfano, Formigoni, Roccella, Giovanardi, Cicchitto, Schifani.
La pseudo intervista Berlusconi Santoro
Perdono di stato: e se fosse l'amnistia l'unico modo per chiudere il ventennio?
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Mi raccomando, siate umani