11 ottobre 2013

Tutto s'aggiusta

Chi non è favore di amnistria o indulto, è uno che non ha a cuore i problemi del paese e la sofferenza dei carcerati.
Io penso che invece non sia così.
Il segnale che questo ennesimo provvedimento ad castam sta dando al paese è che tutto s'aggiusta.

Nessuno deve pagare per le sue colpe (corruzioni, frodi, evasioni): solo i poveri immigrati pagano per tutti, grazie ad un reato collegato alla loro situazione e non ad una loro azione.

Tutto s'aggiusta se sei un potente, se hai le amicizie giuste, se puoi alzare la cornetta e chiamare l'alto colle.
C'è una condanna passata in giudicato per frode, che dovrebbe lasciare il seggio anche in virtù di una legge da lui approvata?

Tranquilli, tutto si sistema, con un bell'indulto extra large anche per i reati dei colletti bianchi. Che non intasano le carceri ma danno così fastidio a lorsignori che governano questo paese (nonostante le rassicurazioni del ministro).

Il paese chiede ai partiti di rinunciare ai contributi pubblici, i famosi rimborsi che hanno ingrassato per anni le loro casse e che sono stati usati per tutto tranne che per fare vera politica.
Tutto s'aggiusta: basta una finta riforma che rinvia al 2017 i veri tagli e che introduce sgravi fiscali per chi finanzia i partiti. Con tetti delle donazioni belli alti.

Alitalia rischia la bancarotta, nonostante il salvataggio di B. e la cordata di patrioti del 2008?
Si sistema con l'ingresso delle Poste, che parteciperanno a fondo perduto all'aumento di capitale.
E per fortuna che Alitalia è privata (come Telecom, che però non si può proteggere da mani straniere perché privata ..).

Tutto si aggiusta, cari italiani.
Se volevano sistemare la questione carceri avrebbero pensato a costruire carceri nuove, a depenalizzare i reati che le intasano, ad assumere nuovo personale. Almeno smettessero di far finta di preoccuparsi per il paese: sono anni che sono lì a preoccuparsi per noi ... E vediamo i risultati.


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