Incipit "Missing. New York (Don Winslow)"
Il mattino a Manhattan arrivò con il clangore metallico e il sibilo idraulico di un camion della spazzatura che portava via i peccati della notte. O almeno ci provava.
Il sole non era ancora sorto, ma faceva già caldo, e anche al sesto piano, nella stanza singola dell'albergo in cui alloggiavo, sentivo l'odore dell'immondizia salire dal vicolo.
Colpa mia, avevo aperto la finestra per lasciar entrare un po' di aria fresca.
Era stata una lunga estate e il calore era penetrato nel cemento come un vecchio rancore.
Adesso era la fine di agosto, e il fresco autunnale era ancora una promessa indefinita.
La camicia bianca mi si appiccicò alla pelle non appena la indossai. Non era pulita, ma era la più pulita che mi restava. Infilai i pantaloni kaki, i calzini e le scarpe, poi mi allacciai il giubbotto antiproiettile. Agganciai al fianco la fondina con la .38 Smith & Wesson e indossai la giacca per nasconderla.
Era arrivato il momento di riportare a casa Hailey Hansen.
Beh, non è forte come
l'incipit de “Il
potere del cane”, che era duro come un pugno nello stomaco.
Ma anche questo è asciutto e diretto:
Mi chiamo Frank Decker. Ritrovo
persone scomparse.
Ed è un lavoro duro, che ti avvelena
poco a poco e ti consuma, specie se le persone da ricercare sono bambini.
Hansen, Hailey Marie.
Sesso femminile, afroamericana.
Età, cinque anni.
Altezza, un metro e dieci. Peso, sedici chili e mezzo.
Capelli neri, occhi verdi.
E Frank Decker (il nuovo personaggio
seriale di Don Winslow), detective della polizia di Lincoln Nebraska,
è uno di quelli che non molla, testardo, che deve andare fino in
fondo nel suo lavoro. Perché ha promesso ai genitori delle vittime
che avrebbe riportato i loro figli a casa.
A qualsiasi costo, anche di lasciare il
distintivo e iniziare una sua ricerca personale, perché i bambini scomparsi saranno più di uno.
Ricerca che cambierà del tutto la sua vita e che lo porterà fino a New York, dove lo troviamo ad inizio libro.
Ricerca che cambierà del tutto la sua vita e che lo porterà fino a New York, dove lo troviamo ad inizio libro.
La scheda del libro sul sito di Einaudi
:
Per Frank Decker, la vita sembra finalmente in discesa. A Lincoln, Nebraska, lo conoscono tutti: è un detective tenace, abile, con un curriculum di tutto rispetto, e molti pensano a lui come prossimo capo della polizia. Finché da una casa di un tranquillo sobborgo della città scompare una bambina. Le indagini sembrano non portare a nulla, e le statistiche sono spietate. Quando una persona svanisce nel nulla e non viene ritrovata nel giro di ventiquattro ore, le possibilità che sia stata già uccisa arrivano ben oltre il novanta per cento. Ma Frank ha promesso alla madre di Hailey che le riporterà sua figlia. E pur di mantenere la parola data è disposto a tutto: anche a dimettersi, a rinunciare alla sua carriera e a partire per un viaggio che lo spingerà ad attraversare l'America. E ad approdare a New York, agganciato a una traccia esile che lo condurrà dentro verità sempre piú scomode.
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