Tra poche settimane riparte il cinema:
le voci le smentite, i retroscena di palazzo il totonomine ..
La cosa buona è che finisce
l'ipocrisia di questo secondo mandato del presidente: non doveva
accettare punto e basta per il secondo mandato.
Sapeva alle difficoltà cui sarebbe
andato incontro, fare le riforme e la nuova legge elettorale con quel
Parlamento.
Ipocrita il richiamo alla bonifica del
paese contro la corruzione: lui che ha spinto per la continuità
istituzionale, che ha difeso il sistema dei partiti (che non
rappresentano più il paese), il presidente dei moniti contro i
magistrati, che ha definito eversiva l'antipolitica.
Quando si auspicano (e anno) le riforme
assieme a corrotti e pregiudicati non si può pensare di bonificare
nulla. Il paese rimarrà sempre nello stato di collasso in cui era.
Anzi, in questo ultimo anno di riforme
incardinate e spedite, i dati dicono che la situazione è peggiorata.
Non per colpa di Grillo o
dell'antipolitica.
Spero che, almeno una volta finito il
mandato, ci faccia conoscere il contenuto delle telefonate con
Mancino che poi ha fatto distruggere. Cosa c'era dentro di così
pericoloso?
Questo presidente è quello che
rottamato, assieme a B. e Renzi, il centrosinistra. Veltroni, Prodi,
D'Alema.
Non che ne sentissimo la mancanza.
Siamo passati Berlinguer (che
Napolitano criticò per la sua intervista a Scalfari sulla questione
morale) a Renzi.
Ma è quello che si prepara ora, dopo
anni in cui si è dimostrato scarso rispetto per la Costituzione, ha
far paura.
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