Amo andare in
spiaggia alla mattina presto, quando nell'aria senti ancora l'odore
del mare, quando l'acqua è più pulita e quando la spiaggia è più
libera.
Senza gente che ti
vuole raccontare a tutti i costi quello che ha mangiato ieri sera,
cosa ha fatto ieri sera, etc etc
Capita a volte di
arrivare sulla spiaggia libera e di trovare degli ombrelloni già
aperti, senza nessuno sotto a prendersi l'ombra.
Avranno piantato
il palo, novelli conquistadores della spiaggia, e se ne sono andati a
spasso o a fare il bagno.
Questo quello che
ho pensato ingenuamente la prima mattina.
La seconda
mattina.
La terza mattina.
Dopo un po' ho
scoperto che alcuni “bagnanti” (si dice così) pagavano 50-70
euro al gestore del lido, privato, per piazzare gli ombrelloni sulla
spiaggia pubblica e occupare il posto.
Non si potrebbe,
ma finché lo fa uno.
Il problema è che
poi hanno iniziato a farli in tanti, finché una mattina una signora
anziana, che si era alzata anche presto per prendersi il posto al
sole, non ha preso e spostato tutto.
La rivoluzione
liberale è durata poco, sono intervenuti i bagnanti affittuari (per
modo di dire) e hanno trovato un accomodamento.
Che poi sono le
persone che ti parlano di tutti questi immigrati che non rispettano
le regole.
Eh già, gli
altri.
Strana spiaggia,
quella dove vado.
Due lidi, uno
ufficiale, in concessione ad un privato poi andato sull'orlo del
fallimento, finché non è subentrato il comune (quello del sindaco
famoso per una storia di fritture di pesce..) con un amministrazione
coatta.
Un lido dove fai
fatica a trovare i giornali, che offre pochi servizi (per esempio non
c'è niente per i bambini), e dove un ombrellone e una sdraio costano
cari.
C'è un altro
lido, sempre privato in concessione dal demanio pubblico, che una
volta era solo un chioschetto.
Poi si è
allargato andando a piazzare gli ombrelloni ai bagnanti che amano
dormire la mattina.
Ora c'è un bar e
uno spazio riservato coi suoi ombrelloni.
Risultato, la
gente si ammassa nel poco spazio di spiaggia rimasto libero o si
trova altri lidi dove magari offrono servizi migliori.
Perché le cose
non vanno bene né al primo né al secondo.
Poca gente, pochi
ombrelloni affittati.
Pochi ricavi.
Se fosse un
privato sarebbero problemi, ma evidentemente qui c'è una diversa
concezione di privato.
E anche di come gestire ed accogliere i turisti.
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