Viva le ruspe

Ascoltateli, titola Il giornale in prima pagina.
Gli industriali torinesi che, orfani della Fiat, hanno bisogno di un nuovo stimolo per fare impresa col TAV (ovvero coi soldi pubblici).
Mi sembra una sorta di reddito di cittadinanza al contrario: stiamo tanto a prendere in giro le persone al sud che si aspettano questo reddito, poi trovi questi industriali che pensano che senza l'AV per le merci non si fa impresa.
Le grandi opere darebbero impulso alle imprese, aprirebbero nuovi canali, rischiamo di essere isolati.
Le grandi opere in questo paese si sono spesso trasformate in grandi mangiatoie, il canale esiste già verso la Francia e le stime sul traffico merci da parte dei pro tav sono state gonfiate.

Chissà se i signori del si alle grandi opere hanno letto i giornali di oggi dove si parla di arresti per mafia, di scuole che crollano, dei problemi dei pendolari..
Sono anche loro eccitati dalle ruspe come Salvini?