26 luglio 2019

Le morti continuano

Ieri è avvenuta la più grave tragedia del 2019 nel Mediterraneo: si parla di 150 morti, migranti che cercavano di attraversare quel braccio di mare tra Libia e Italia.
Tra le prigioni libiche (e tutto ciò da cui stavano scappando) e un futuro diverso.
Non basta bloccare le ONG, rinforzare la guardia costiera libica, minacciare i volontari con multe e sequestri: gli sbarchi continuano, facendo meno rumore rispetto alle navi delle ONG e continuano pure le morti in mare.

Sempre a proposito di morti, nella giornata di ieri sono morte tre persone sul lavoro: quest'anno il numero di morti sul lavoro è aumentato del 6%.

Cosa ne pensano di questo i difensori dei valori cristiani, gli indignados per i ladri di bambini di Bibbiano?
Ci si aspettava, da questo governo così attento al popolo, maggiore attenzione anche a queste tematiche di sicurezza, che forse parlano meno alla pancia delle persone rispetto ai vari decreti sicurezza e daspo (che attirano anche sindaci di sinistra, come Sala a Milano).

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