08 agosto 2020

Una cadillac rosso fuoco di Joe Lansdale


Chi non è contento di quello che ha,non sarà mai contento di quello che vorrebbe avere
Socrate
Tenete bene a mente le parole del filosofo greco, faranno da guida e daranno un senso a questa storia che ci racconta Joe Lansdale in cui c'è dentro il sogno americano, le frustrazioni per quello che non si ha e il desiderio di una rivincita dalla vita.
Ma andiamo per ordine...
Ripiegai l'assegno e me lo misi nel taschino sforzandomi di non sorridere. Il marito, un certo signor Diedre, aveva appena comprato una Buick usata che stazionava nel parcheggio da un bel po' di tempo, e sua moglie una tipetta in una nuvola di chiffon rosa e stupidi pizzi bianchi, sembrava abbastanza soddisfatta dall'acquisto da far felice quel tizio per tutta la notte senza troppi sacrifici.
La Buick avrà avuto un paio d'anni, un modello del '62, ma il proprietario precedente, un ragazzino di diciassette anni col piede pesante, ci aveva fatto una quantità assurda di chilometri.
Ed Edwards è un venditore d'auto usato, una di quelle persone capaci di convincere una persona che un vecchio scassone è un affare, perché quell'auto era stata usata solo da una vecchietta gentile che l'ha tenuta in garage. Tante storielle che le persone, non tutte certo, si bevono perché in realtà quello che gli interessa è solo comprare un'auto, non una buona auto.
Se dico a un cliente che la puzza di topo che c'è dentro una macchina in realtà è il profumo delle auto nuove, e lui vuole comprarla, sentirà davvero quel profumo. Non ci vuole niente a convincerlo.
Un giorno il suo capo, Dave, gli affida un incarico all'apparenza semplice: recuperare una cadillac venduta ad una coppia, Frank e Nancy, che hanno pagato solo le prime rate.
Forse si sono dimenticati che le rate vanno pagate tutte?
In casa, Ed trova solo la moglie Nancy

Le vedevo l'ombelico. Era un bell'ombelico. Un ombelico del quale mi sarebbe piaciuto leccare della cioccolata, dello champagne. Diciamo pure che, da quell'ombelico, avrei leccato volentieri anche l'acqua di una pozzanghera.
No, quell'auto ora la sta usando il marito che fa il venditore di enciclopedie. E, no ancora una volta, non ho soldi per pagarti le rate. Torna la prossima volta che ci sarà anche Frank..

Una storiella, quella del venditore di enciclopedie che si dimentica di pagar le rate, che non convince Ed: infatti, tornato di notte a dare una controllata a casa Craig, vicino al loro Drive In e al cimitero per animali. Nel loro garage scopre che la Cadillac si trova ancora lì, bella fiammante. E scopre anche che la bionda Nancy gli ha raccontato un po' di bugie. E che ora gli sta puntando addosso un cannone.
Ma anziché all'ospedale finiscono a letto: inizia così una relazione, nascosta ma non abbastanza, tra il venditore di auto e la bella Nancy. Finché un giorno, a letto, non inizia a fare certi discorsi. Pericolosi.
Su un certo incidente che potrebbe capitare al marito, che è un tipo manesco e ubriacone, in modo da poter intascare la sua polizza sulla vita.
Quello fu il momento in cui avrei fatto bene a tirarmene fuori, ma Nancy aveva qualcosa, e non mi riferisco solo alla sua bellezza e al suo profumo di muschio e di buono, sebbene anche quello non guastasse. C'era dell'altro. Qualcosa di marcio e attraente allo stesso tempo.
Quelle parole di Nancy, come un seme, avevano attecchito nella mente di Ed.
Perché anche se Ed non è un assassino, c'è un segreto nella sua vita che fa sì che certi discorsi, di soldi e di svoltare nella vita, attecchiscano bene.
Ed è un mezzo nero, lo è il padre, scappato al nord lasciando sola la madre e la figlia, Melinda.
Non è una cosa da poco essere considerato nero, o non del tutto bianco, nell'America degli anni sessanta. Non lo è nemmeno oggi.

La vita è più semplice quando sei un bianco” è quello che gli dice la madre. Ai neri, per dirne una, nemmeno è concesso di comprarsi un'auto a rate da Ed, perché tutti sanno che nessuna banca al sud presterebbe dei soldi ad un nero.
Un nero come è il fratello maggiore di Ed, che ha la pelle scura e se ne è andato al nord, a Chicago, dove ha trovato un lavoro vero con cui mandare soldi alla madre alcolizzata.
I soldi dell'assicurazione sulla vita di Frank servirebbero a dare una sistemata alla sua vita, a togliere la madre dal camper e a mandare la sorella al college.
Smettere di vendere auto usate, come gli rinfaccia la madre.
E stare accanto a Nancy, con quel corpo che ti fa impazzire.
- Anche tu devi scegliere da che parte stare. La parte giusta. La parte bianca.
Fare la scelta giusta per continuare a stare dalla parte giusta della vita, quella dei bianchi con tanti soldi in tasca, una bella moglie che ti aspetta a casa, una casa con un giardino davanti per le grigliate e una bella piscina per i bambini.
Volevo quella donna e volevo quello che aveva. Ma soprattutto, volevo una chance per svoltare, dimostrarmi più bravo di mio fratello, più bravo di come mi credeva mia madre. Volevo la chance di essere un bianco.
Per quel sogno americano, “zeppo di sangue e avidità” fin dove sarà disposto ad arrivare Ed?
Perché il vecchio Frank forse non è disposto a sacrificarsi per il sogno americano di un mezzo nero. Perché forse Nancy nasconde, nei suoi pensieri, qualcosa di più malvagio, di cui Ed comincerà a rendersene conto troppo tardi, quando scoprirà quanto sia salato il costo del suo sogno americano ..

Eccola qua, la Caddy..

Immagine presa qui
 
La scheda del libro sul sito di Einaudi
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