04 ottobre 2021

La scarsa offerta commerciale

Strano, eh, che l'affluenza al voto per le elezioni amministrative sia così bassa, nonostante siano coinvolte grandi città.

Forse perché le persone sono meno stupide dei social media manager, dei responsabili delle campagne di marketing dei partiti e dei loro leader.

Forse perché il livello dell'offerta commerciale è, oggettivamente imbarazzante anche per l'elettorato di destra, tra Michetti e Bernardo.

Sentire ancora tirar fuori gli stessi tema, sicurezza, città abbandonata a sé stessa, criminalità, abbandono delle periferie, non fa più presa.

E, dall'altra parte, anche uno come Sala non convince più di tanto.

Magari qualcuno si accorgerà un giorno che le persone hanno problemi più, diciamo terra terra e della futura colata di cemento che potrebbe ricoprire Milano (tra il nuovo stadio e le nuove costruzioni per le Olimpiadi e le riqualificazioni degli ex scali merci) non è al primo posto dei loro pensieri.

Non mi ricordo di aver mai sentito parlare di qualità dell'aria, del traporto pubblico, delle scuole pubbliche e delle strutture sportive per i milanesi, ma forse sbaglio io.

Vedremo oggi se la percentuale del voto crescerà.

PS: intere redazioni di giornali stanno spulciando le liste dei pandora papers per scovare l'ennesimo percettore di reddito di cittadinanza coi soldi in un qualche paese offshore. Al momento, si trovano dentro solo politici sovranisti come il ministro ceco Babis, il ministro "frugale" olandese Hoekstra e l'ex premier laburista Blair, che la sua terza via l'ha trovata in qualche paradiso fiscale. 

PS 2: a proposito di offshore, da una piattaforma offshore al largo della California si stanno sversando tonnellate di petrolio che stanno causando l'ennesimo disastro ambientale.

Non basta raccontarla, la transizione ecologica, bisogna farla prendendo delle decisioni politiche. Il resto è bla bla.

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