Terrorismo padana

Il comportamento della Lega in Senato (e del Movimento per l’Autonomia di Raffaele Lombardo) ieri si può definire la solita buffonata, a voler esser buoni.
Oppure si può definire un piccolo atto di eversione, contro le fondamenta di questo stato, che ha origine proprio dalle guerre risorgimentali.
Pur di abbattere questo stato, la Lega di Roma ladrona, si allea con i borbonici.

Ma cosa sta facendo, al nord la Lega?
Il 118 lombardo diventa azienda regionale.
Formigoni: «Il controllo rimarrà comunque pubblico»«Questo modello - aggiunge il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni - permetterà in futuro l'ingresso di risorse da parte di fondazioni ma il controllo dell'azienda rimarrà comunque pubblico».

Ossia Formigoni ha creato altre poltrone da far occupare:
"Il Pirellone crea un nuovo ente pubblico, con un direttore generale, uno sanitario e uno amministrativo cui spetterà il compito di coordinare 177 ambulanze e acquistare i mezzi e le attrezzature di soccorso."

La crisi per la fusione AEM-ASM
La trattativa dei posti nella nuova azienda nata dalla fusione AEM, ASM ha portato alla crisi a Palazzo Marino, tra maggioranza a A.N.Anche qui, il classico problema di poltrone, che le persone della Moratti vorrebbero occupare.

Vogliamo parlare dello scandalo delle consulenze d'oro, sempre a Milano?
Del sindaco di Verona (tanto per cambiare comune) Tosi, che decide di testa sua di sostituire Napolitano con Pertini?
Vogliamo parlare della brutta (o bella) fine che ha fatto il banchiere padano Fiorani?
Per non voler parlare dell'inquinamento in padania, del rapporto su Milano fatto dall'Ambrosianeum, dove si dice che la città è abbastanza sicura però la gente ha paura e si sente minacciata?

Che fare allora dal momento che in molti quartieri monta la protesta proprio per la percezione di una crescente insicurezza?
«La ricetta non può essere incentrata solo sulla più cospicua presenza delle forze dell´ordine, intervento necessario ma non sufficiente, perché il senso dell´insicurezza è strettamente legato al senso di abbandono al degrado urbano, all´abusivismo nelle case popolari, alla chiusura di negozi e artigiani in periferia, all´assenza di controllo sociale e di occasioni di socialità, e più in generale all´instabilità lavorativa, abitativa, familiare. Serve una miglior vivibilità complessiva».